Condizionatori: Perché controllare il gas prima dell’estate

Con l’arrivo dell’estate e del caldo accenderai il tuo condizionatore. Prima di avviarlo è necessario procedere ad alcuni semplici controlli che potranno garantirti un buon funzionamento dell’intero impianto, facendoti evitare anche inutili sprechi di energia.

accensione condizionatore prima estate

 

Pulizia dei filtri e degli erogatori, controllo dei condensatori, monitoraggio di eventuali perdite di gas, sono le azioni di base indispensabili per assicurarti un buon utilizzo del tuo condizionatore.

Se vuoi sapere perché fare la manutenzione del tuo impianto e come devi procedere, sei proprio nel posto giusto. Ecco ciò che devi sapere.

Controllo del condizionatore: cosa dice la legge

La sanificazione del condizionatore è obbligatoria per legge. È il Decreto Legge del 18 aprile 2009 a regolamentare le norme in merito. Secondo quanto previsto nella normativa, è obbligatorio sanificare ogni due anni tutti i condizionatori in uso nei luoghi pubblici e negli ambienti di lavoro, nonché negli ospedali, nei centri commerciali e negli aeroporti.

La responsabilità di eseguire i controlli periodici è del proprietario dell’immobile, dell’inquilino in affitto oppure della persona che si occupa di gestire l’impianto di condizionamento e dell’amministratore del condominio.

Chi non ottempera alle disposizioni legislative e non adempie ai controlli previsti dalle norme, può andare incontro a multe piuttosto salate, anche fino a 3mila euro.

Va chiarito che la normativa di legge e le relative sanzioni sono riferite sia in ambito domestico, sia negli ambienti industriali, commerciali e pubblici in genere.

Chi è in possesso di un sistema di condizionamento dell’aria, privato o pubblico, chi ha installata una pompa di calore oppure un sistema di refrigerazione o antincendio che contenga dai tre kg in poi di gas fluorurati, deve far eseguire, per legge, un controllo periodico dell’apparecchio ogni due o quattro anni.

Il controllo del gas e le relative sanzioni sono riferite sia al settore privato, sia al settore pubblico, per due finalità precise.

In primo luogo occorre garantire la sicurezza totale agli utenti degli impianti, anche quelli domestici, in secondo è il rispetto dell’ambiente. Il valore di questa norma, quindi, va ben oltre il timore di pagare una multa. Si tratta di una tutela totale, riferita alle persone, ai propri familiari e alla natura.

Perché controllare il gas dei condizionatori prima dell’estate

Come saprai, avere un condizionatore d’aria in casa è un enorme comfort. Rappresenta la giusta soluzione per normalizzare la temperatura in ogni ambiente domestico e non soffrire il caldo e l’afa estiva.

Questo è il principale motivo per cui è necessario che il tuo impianto di refrigerazione riceva una buona manutenzione, soprattutto il controllo del gas refrigerante, pensando a quando dovrai usarlo per diverse ore durante la giornata.

Generalmente si tende a chiedere l’intervento di un tecnico condizionatori specializzato soltanto in caso di guasti improvvisi e perdite di gas refrigerante. Invece è buona abitudine effettuare controlli periodici per prevenire malfunzionamenti e danneggiamenti.

Pensa se il tuo condizionatore decida di non funzionare proprio nel momento in cui c’è parecchio caldo! Non solo: un cattivo funzionamento del condizionatore potrebbe portare cattivi odori e causare la formazione di muffe.

In questi casi sarai costretto a respirare aria contaminata da batteri e polveri sottili, causa spesso di malattie dell’apparato respiratorio.

Non soltanto, perdite di gas refrigerante, anche di lieve entità, comportano malfunzionamento di tutto l’impianto. Le conseguenze sono sprechi di energia e consumi elevati, evidenti nelle cifre della bolletta.

Vedi quanto è importante per la tua salute e per le tue tasche, controllare il gas refrigerante prima dell’arrivo dell’estate?