Con l’avvicinarsi della stagione calda, sicuramente abbiamo provato, o proveremo ad accendere il nostro condizionatore. Può capitare talvolta, però, che non si accenda. Cosa fare?
Cosa fare se il condizionatore non parte
Prima di dare il condizionatore per guasto e prima di cominciare a spiegare le cose da fare per tentare di riavviarlo, è bene ricordare che per i condizionatori domestici è possibile reperire il libretto di istruzioni, uso e manutenzione anche sul web o contattando direttamente la casa produttrice. Spesso sul libretto sono elencate le cause per le quali il condizionatore non si accende e viene fornita anche la soluzione.
I motivi per il quali il condizionatore non si accende
Prima di chiamare il tecnico, sarebbe necessario accertarsi che il motivo per il quale il condizionatore non parte (o non si accende), non sia dovuto ad una distrazione, come ad esempio una banale mancanza di energia elettrica.
Vediamo di seguito quali possono essere i motivi più frequenti per i quali il condizionatore non parte:
1. Manca la corrente o l’unità è scollegata
Se manca la corrente il problema non è del nostro impianto elettrico domestico, bensì del distributore di energia elettrica: in questo caso occorre attendere con pazienza che si ripristini il temporaneo black-out, in quanto è inutile qualsiasi altro tentativo.
Per verificare che il problema non sia solo del vostro appartamento, provate a vedere, se abitate in un condominio, ad accendere la luce delle scale.
Al contrario, se il problema non è la rete elettrica, provate a controllare che l’unità sia collegata ad una presa elettrica: la maggior parte delle volte, difatti, gli installatori effettuano un collegamento con la classica presa a muro, proprio per poter scollegare la macchina in caso di interventi di manutenzione: potreste averla inavvertitamente staccata o, probabilmente, lo avete fatto l’anno passato e ve ne siete dimenticati.
Se il problema persiste, provate a passare al punto successivo.
2. Fusibile bruciato
Forse non tutti sanno che i condizionatori, a monte della centralina di controllo, hanno un fusibile, necessario a proteggere la centralina elettronica e le varie componenti da correnti di sovratensione (che possono essere causate da un fulmine o da anomalie – seppur rare – della rete elettrica). Se il fusibile è bruciato (ovvero interrompe l’alimentazione elettrica) allora vuol dire che è entrato in funzione e ha salvato il condizionatore da danni peggiori.
In questo caso è sufficiente procedere con la sostituzione del fusibile: si trovano molto facilmente presso un venditore di ricambi per elettrodomestici o anche su internet.
Per la sostituzione fate sempre riferimento alla marca e al modello riportato sulla scheda tecnica: nel caso in cui non la trovaste, potete fare riferimento al vostro rivenditore di fiducia.
Se invece non sapete dove mettere le mani chiamate pure il nostro servizio di assistenza condizionatori roma, ve la caverete con pochi soldi in quanto l’intervento è solitamente banale.
3. Batterie del telecomando scariche
Può sembrare una banalità, ma talvolta il condizionatore può non accendersi poiché le batterie del telecomando non sono più in grado di apportare la giusta energia per la trasmissione del segnale.
Il display può essere leggibile (magari appena leggermente più chiaro del solito), ma può essere necessaria la sostituzione delle pile. E’ consigliato, inoltre, finita la stagione, riporre il telecomando senza batterie, al fine di evitare la fastidiosa fuoriuscita dell’acido delle pile, che potrebbe andare a rovinare il telecomando stesso e a pregiudicarne il suo corretto funzionamento.
4. Ora del timer scorretta
Se tutte le verifiche che avete condotto sino in questo momento non sono andate a buon fine, è possibile che il vostro condizionatore sia un modello che è in grado di mantenere in memoria le impostazioni con i vari orari di funzionamento: controllate di aver inserito correttamente l’orario.
5. Chiamare il nostro tecnico qualificato
Se queste istruzioni non hanno sortito ancora nessun effetto, allora è opportuno contattare il nostro centro di assistenza condizionatori, in modo da richiedere l’intervento del tecnico: è assolutamente sconsigliato provare ad aprire il condizionatore e tentare di individuare il guasto, proprio per non creare danni maggiori, soprattutto se è in garanzia (se si prova ad aprirlo, la garanzia decade totalmente). Infine, è bene ricordarsi che nelle tubazioni circola fluido refrigerante, molto pericoloso se viene a contatto con la pelle!
Se per qualsiasi motivi il vostro condizionatore non si accende o non parte, chiamate il nostro numero verde 800 131755 per richiedere l’intervento di un tecnico qualificato e certificato con patentino FGas. Saremo a casa vostra in breve tempo.
Effettuiamo anche ricariche condizionatori a Roma e Provincia.